AITAL

Nell’intervento, il relatore presenta l’AITAL, Associazione senza scopo di lucro nata dalla fusione, avvenuta nel novembre 1994, del CIOA (Centro Italiano Ossidatori Anodici), fondato nel 1958, e della VECTAL (Associazione Italiana Verniciatori dell’Alluminio), fondata nel 1986. I Soci sono aziende del settore dei trattamenti superficiali dell’alluminio (ossidazione anodica, verniciatura e decorazione) e aziende operanti nella filiera del settore dell’alluminio.

Conta tra i suoi soci una quarantina di aziende di ossidazione anodica tra le più rappresentative per presenza e quantità di mercato, che assicurano una capacità produttiva pari a circa il 70% del totale nazionale. I Soci verniciatori sono oltre cinquanta e costituiscono una capacità produttiva pari a oltre il 75% dell’intera produzione italiana. L’Associazione conta inoltre una quarantina di Soci Sostenitori, produttori di prodotti vernicianti, prodotti chimici, impianti, attrezzature di processo, estrusori di alluminio, produttori di barre di poliammide, resine, inchiostri, pigmenti, transfer per sublimazione e altre aziende dell’indotto del Comparto delle finiture superficiale dell’alluminio.
L’AITAL svolge diverse attività rivolte ai propri associati che comportano la realizzazione di diverse iniziative le cui finalità principali sono:

• raggiungimento degli obiettivi di mercato nei due settori dell’ossidazione anodica e della verniciatura;
• attività di ricerca sulle leghe di alluminio e sui processi di preparazione delle superfici;
• coinvolgimento di tutte le sinergie presenti, compresi i fornitori di materie prime, prodotti chimici e attrezzature, col preciso obbiettivo di raggiungere obbiettivi qualitativi sempre più performanti nei processi di trattamento superficiale dell’alluminio e delle sue leghe;
• difesa dell’ambiente e studio e diffusione delle tematiche legate alla normativa ambientale.

L’ultimo importante lavoro riguarda il progetto Aluminium Ecobuilding: rivestimento di ecosistemi edilizi con l’utilizzo di serramenti in alluminio anodizzato o verniciato.

Il lavoro fa una panoramica del Marchi Internazionali, strumenti di garanzia e riconoscimento della qualità, dei quali il QUALITAL di Cameri è unico Licenziatario Generale per l’Italia.

Nel settore delle finiture dell’alluminio a livello europeo da più di 30 anni esistono i seguenti due marchi:

• QUALANOD: finalizzato a promuovere e mantenere la qualità dell’alluminio anodizzato per tutte le sue possibili applicazioni e
• QUALICOAT: Marchio di qualità della verniciatura su alluminio e sue leghe per applicazioni architettoniche.

Da quasi 30 anni è presente anche un terzo Marchio:

• QUALIDECO: integra il Marchio QUALICOAT ed è specifico per la decorazione dell’alluminio verniciato impiegato in architettura.

Per garantire i requisiti necessari per le varie tipologie applicative (anodizzazione/verniciatura/decorazione) i prodotti devono essere realizzati e verificati secondo determinate specifiche tecniche.

I pilastri di questa costruzione sono i Licenziatari Generali, che hanno ottenuto una licenza master per il rilascio di certificati e per monitorare il lavoro degli impianti autorizzati a Marchio.

Gli studi condotti dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) hanno stabilito in modo chiaro ed inequivocabile che la riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2), così come previsto dal trattato di Kyoto, sia una strada obbligata per assicurare alle generazioni future un mondo vivibile.

Le aziende manifatturiere sono le prime a poter implementare nuovi processi produttivi e utilizzare nuovi materiali, che consentano una riduzione dell’energia consumata e quindi una riduzione della quantità di CO2 emessa nell’atmosfera, segno di grande responsabilità e di grande rispetto verso l’ambiente.

Le vernici in polvere COOL POWDER sono sistemi vernicianti caratterizzati da una ridotta temperatura di polimerizzazione, fino a 140°C, che consente la riduzione dei costi energetici e un taglio di emissioni di CO2.

Le vernici in polvere termoindurenti della serie H3-ORIZON soddisfano i requisiti delle specifiche Qualicoat classe 2 e sono quindi in grado di impartire ai manufatti verniciati una elevatissima resistenza agli agenti atmosferici, un’alta ritenzione di brillantezza e un’ottima solidità alla luce. In questo studio valuteremo le performance e le applicazioni della gamma H3-ORIZON con un particolare approfondimento sulle proprietà fisico-meccaniche e sulle nuove attività di ricerca e sviluppo in corso. Alcune di queste attività sono focalizzate nello studio di vernici in polvere basate su sistemi poliesteri super-durevoli TGIC-free con temperature di polimerizzazione estremamente basse in grado di contribuire anche ad un notevole risparmio energetico.

21 Settembre 2024 è una data, da tempo fissata dal REACH, come limite per l’utilizzo dei prodotti di conversione a base di Cromo Esavalente per alcuni settori industriali, tra i quali il comparto della verniciatura per Architettura. Vista l’imminenza di tale data si valutano le esperienze industriali che ormai confermano da tempo la possibilità di sostituire la tradizionale conversione Cromica con le alternative ecologiche a minor impatto ambientale ma soprattutto con la massima sicurezza per l’ambiente di lavoro ed addetti. Dalle esperienze industriali Italiane ma soprattutto Europee si ricavano da tempo certezze sulla possibilità di ottenere risultati qualitativi al massimo livello con un’affidabilità gestionale ormai assodata con tutti i tipi di applicazione industriale. Per ogni tipo di applicazione, spray, cascata, immersione, sono ormai operativi sistemi di conversione e modalità applicative mirate ed ottimali per ottenere i massimi risultati qualitativi. Come importante esempio della creatività applicativa ma soprattutto della facilità di cambiamento della tecnologia e di aiuto per ottenere i risultati che la storica conversione Cromica Esavalente aveva permesso, è ormai consolidata per gli impianti verticali l’applicazione a nebulizzazione che ha permesso la “facile sostituzione” della tecnologia tradizionale di conversione cromica anche in impianti “datati”.

PPG è uno dei più importanti produttori di vernici in polvere speciali per i mercati dell’architettura e dell’industria. Con oltre 140 anni di esperienza, PPG offre soluzioni innovative e sostenibili che combinano bellezza, durata e protezione per una vasta gamma di applicazioni e segmenti. PPG dispone di un centro europeo di ricerca e sviluppo a Milano, di uno stabilimento di produzione di polveri a Verbania e di una rete globale di servizi e assistenza tecnica. PPG offre vernici in polvere formulate con diverse resine, tra cui poliestere, epossipoliestere, acriliche, epossidiche, poliuretaniche e fluoropolimeri. Queste vernici creano un film protettivo che resiste a sfregamento, agenti atmosferici, corrosione e abrasione. PPG offre anche una linea di rivestimenti in polvere speciali per applicazioni specifiche, come cottura a basse temperature, elevata efficienza di trasferimento, protezione estrema con rivestimento a mano unica per copertura degli spigoli, rivestimenti a polvere dielettrica e tecnologia in polvere ultra-durevole per rivestimenti per uso architettonico o automobilistico. PPG è inoltre certificata ISO 9001, ISO 14001, ISO 45001 e dispone di prodotti omologati a marchio Qualicoat. Nella presentazione verranno illustrati i dettagli della presenza e organizzazione di PPG nel mondo, il modo di lavoro PPG, le collezioni e le certificazioni di prodotti per il settore architettura.