Organizzato da: RFI Rete Ferroviaria Italiana
Allorquando si prospettava il lockdown, il Direttore Centrale Protezione Aziendale, dott. Franco Fiumara e l’ad di RFI, ing. Maurizio Gentile, hanno avuto l’idea di rendere autonomo il Gruppo FS dal punto di vista della sicurezza in tempo di Covid coinvolgendo coloro che normalmente si occupano della gestione dell’infrastruttura ferroviaria italiana, nell’avventura di divenire produttori di mascherine chirurgiche.
Attraverso la sinergia di più strutture di FS ed RFI, tra marzo ed aprile 2020 a Bologna, presso l’Officina Nazionale Apparecchiature Elettroniche (ONAE), ha preso vita il reparto FS Mask dove in tempi record è stato riadattato un capannone/magazzino per ospitare la nuova linea di produzione di mascherine chirurgiche di categoria II R autorizzata dall’ISS e dove prossimamente si darà avvio anche alla produzione di mascherine FFP2.
Questa avventura ha portato RFI in territori inesplorati a cercare fornitori di materie prime (TNT, elastici e naselli): i materiali e le macchine utilizzate, a parte la linea di chirurgiche di fattura straniera, sono tutti prodotti italiani, testimonianza delle realtà industriali di questo Paese. Grazie al lavoro di Squadra di tutti gli uomini dell’officina da luglio sono già stati prodotti oltre 5 milioni di pezzi e la ricompensa maggiore in questa avventura è stata l’orgoglio dei dipendenti del Gruppo FS nell’indossare le mascherine prodotte.
