23 Gennaio 2017
MECSPE 2017: il futuro delle lavorazioni meccaniche nella fabbrica digitale, tra tecnologie, materiali e processi innovativi
Riduzione dei costi fino al 15% e un equivalente aumento dei ricavi: questo è quello che, secondo l’ultima edizione dell’Osservatorio MECSPE, la maggior parte delle imprese della meccanica e subfornitura italiane si aspetta dalla digitalizzazione che sta interessando sempre più da vicino il manifatturiero e le fabbriche che diventano intelligenti. Un processo per il quale sono disposte a investire parte dei propri fatturati: quasi quattro su dieci (37,1%) dedicherebbe a questa trasformazione oltre il 10% dei propri ricavi. A beneficiarne saranno in primis la sicurezza informatica che entro l’anno in corso sarà presente in oltre la metà delle aziende (54,9%), seguita dalla meccatronica (39,1%), dal cloud computing (33,8%) e dall’internet of things (30,8%).
Anticipatrice dei trend tecnologici, già da tre edizioni, MECSPE pone al centro dell’evento il tema della “Fabbrica digitale 4.0” dove, attraverso un approccio concreto e pragmatico, sarà possibile toccare con mano lo stato dell’arte del nuovo “manufacturing made in Italy”, ammirando come dall’integrazione delle tecnologie abilitanti si delinei un manifatturiero sempre più efficiente e interconnesso. Per farlo, quest’anno MECSPE dedicherà alle tematiche 4.0 un intero padiglione (Pad.4), declinandole in una serie di iniziative che ne mostrino la versatilità e il potenziale applicativo. Ne sarà un esempio l’iniziativa “CONNECTED MANUFACTURING PROCESS” dove sarà mostrata una cella di lavorazione auto-ottimizzante (“closed loop machining”), che mostrerà come le macchine utensili rese “intelligenti” mediante l’Internet of Things e l’integrazione di sistemi di misura e controllo, consentano attività di monitoraggio del funzionamento operativo e della gestione della commessa, fornendo allo stesso tempo informazioni per l’efficientamento dei costi aziendali.
L’attenzione alle tematiche dell’industria 4.0 saranno al centro anche dell’Area Motorsport che – sempre nel padiglione dedicato alle iniziative di Fabbrica Digitale – mostrerà le tecnologie più innovative per le lavorazioni di precisione in ambito fresatura e tornitura applicate al settore emblema del territorio emiliano-romagnolo che ospita la manifestazione. Oltre alla parte officina, saranno presenti alcuni veicoli da competizione e particolari performanti degli stessi e un simulatore di guida con l’utilizzo della realtà Virtuale “Oculus Rift” a cura del team UNIPR RACING dell’Università di Parma che permetterà al visitatore un’immersione totale sul circuito da corsa.
Sempre il motorsport sarà protagonista della Piazza dell’eccellenza del magnesio e le sue leghe che,attraverso l’esposizione di particolari meccanici e metallurgici, presenterà le potenzialità delle leghe di magnesio e i processi di progettazione, trasformazione e finitura che sono stati impiegati negli ultimi cento anni dai più famosi personaggi delle competizioni motoristiche. Per discutere sull’utilità di queste esperienze al servizio della ECOmobilità futura, del contenimento delle emissioni inquinanti di CO2 e anche della programmazione corretta del ciclo LCA di ecosostenibilità energetica di un manufatto realizzato con leghe di Magnesio più recenti ed innovative, verrà realizzata una tavola rotonda che vedrà protagonisti ricercatori del mondo accademico e dei centri ricerca del terziario avanzato.
MECSPE, con gli oltre 1.500 espositori già confermati, si dimostra una manifestazione fieristica ad alto contenuto tecnologico, in grado di mostrare alle imprese una panoramica completa su materiali, macchine e tecnologie innovative, guidandole attraverso le più importanti novità del settore. Robotica collaborativa, advanced HMI, Internet of Things e Industrial Internet, Cloud Manufacturing, software industriali e sensori di controllo, movimentazione e material handling industriale per una logistica lean saranno le altre protagoniste del padiglione 4 che ospiterà, tra le altre, un’area dedicata al reverse engineering e all’additive manufacturing, nuovi orizzonti della progettazione.
Specificatamente nell’area si eseguiranno le diverse fasi di lavorazione, dalla scansione all’acquisizione dati, dalla rielaborazione delle matematiche alla realizzazione di file per produzione additiva, per arrivare alla riproduzione dell’oggetto tramite Additive Manufacturing. Inoltre, verrà individuato un particolare, prodotto con tecnologie ad asportazione di truciolo, che sarà poi realizzato anche con tecnologie additive, esaltando gli aspetti di velocità, alleggerimento, riduzione dei tempi di assemblaggio e dei costi (per produzioni customizzate).
Il Quadrilatero dell’Innovazione, lo spazio dimostrativo dove sarà possibile vedere le innovazioni nelle applicazioni pneumatiche, oleodinamiche, oleopneumatiche ed elettromeccaniche, affronterà i temi più sfidanti e di maggiore attualità per il comparto delle trasmissioni di potenza come il Life Cycle Assessment (LCA), ovvero la “valutazione del ciclo di vita”, un metodo concepito per misurare l’insieme di interazioni tra prodotto e ambiente, dalla estrazione o produzione dei materiali per realizzarlo fino agli accorgimenti da attuare alla fine della sua funzione. Nel Quadrilatero, inoltre, grazie alla presenza dei ricercatori e docenti di Value Chain Fluid Power, consorzio di recentissima istituzione tra le università emiliane (Parma, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Bologna), e Imamoter-CRN sarà possibile ricevere informazioni anche tramite incontri riservati, mentre l’Università di Messina curerà l’area dedicata ai controlli non distruttivi e organizzerà un convengo sul tema.
Il mondo dell’invisibile e il suo potenziale applicativo nei diversi settori industriali sarà al centro della Piazza delle Nanotecnologie e dei Nuovi Materiali, un evento internazionale che presenterà soluzioni, processi, strumenti e prodotti delle aziende all’avanguardia in questo ambito, introdurre, presentare, dimostrare e trasferire il mondo delle nanotecnologie e dei nuovi materiali, nell’ambito delle 4 aree tematiche e degli 11 saloni espositivi della fiera. Un format rinnovato, che darà maggiore spazio a start up e spin-off universitari, attraverso il Premio nano2Start, il contest a loro dedicato che darà la possibilità, alle aziende presentano la migliore soluzione applicativa dell’anno, di partecipare gratuitamente a MECSPE all’interno della Piazza e di mostrare i propri prodotti e soluzioni. È aperto a tutte le aziende, invece, il contest Nanotech Video, che offre un’occasione a coloro che vogliono presentare le loro soluzioni attraverso un filmato. I migliori video saranno trasmessi durante i tre giorni di fiera, mentre la premiazione di entrambe le competition sarà ospitata nello spazio workshop della Piazza a MECSPE, il 24 marzo 2017.
Il manifatturiero in mostra a MECSPE è un mondo produttivo in rapida evoluzione, che richiede competenze e professionalità in grado di interfacciarsi e gestire le nuove complessità. In questa direzione va il Laboratorio di produzione CNOS FAP 4.0, che vedrà protagonisti gli studenti e i partner tecnologici degli Istituti Salesiani. Nel Laboratorio sarà mostrato un esempio concreto della strada che la scuola deve seguire per implementare i propri programmi e adattarsi alle esigenze di un mercato 4.0, attraverso la presentazione dell’innovativo modello didattico/esperienziale adottato dai Centri di Formazione Professionale Salesiani.
Per maggiori informazioni: www.mecspe.com tel. 02 332039470
I numeri di MECSPE 2017
99.000 mq di superficie espositiva, 39.656 visitatori (ed. 2016), 1.639 espositori (ed. 2016), 16 iniziative speciali, 7 quartieri tematici, 11 saloni tematici, 50 convegni tecnici organizzati da aziende, università e associazioni.
I saloni di MECSPE
Macchine e Utensili – macchine utensili, utensili e attrezzature; Fabbrica Digitale – tecnologie informatiche per la gestione di una fabbrica intelligente; Motek Italy – automazione di fabbrica; Power Drive – Sistemi – Componenti – Meccatronica; Control Italy – metrologia e controllo qualità; Logistica – sistemi per la gestione della logistica, macchine e attrezzature; Subfornitura Meccanica– lavorazioni industriali in conto terzi; Subfornitura Elettronica – progettazione, lavorazioni elettroniche e componenti e accessori; Eurostampi, Macchine e subfornitura plastica – stampi e stampaggio; lavorazioni delle materie plastiche e della gomma; Additive Manufacturing – rapid prototiping e 3D printing; Trattamenti e finiture – macchine e impianti per il trattamento e la finitura delle superfici.
Per ulteriori informazioni
MY PR
Federica Scalvini – Paola Gianderico
tel.: 02-54123452 fax_ 02-54090230
e-mail: federica.scalvini@mypr.it – paola.gianderico@mypr.it