PIAZZA PROGETTAZIONE E DESIGN BY MATERIOTECA

IL TRASPARIRE ARMONICO DELLE FORME

PAD 36 STAND C18

La luce danza con la materia per creare ai nostri occhi una serie di effetti, tra i quali quello sicuramente più ammaliante è la trasparenza.

La trasparenza è la capacità di un corpo di permettere il passaggio della luce. L’opposto è l’opacità e la condizione intermedia è la traslucidità. Quindi una delle caratteristiche che differenzia le trasparenze tra loro è il maggior o minor grado della quantità di luce che riesce ad attraversare un materiale.

La luce visibile è una radiazione elettromagnetica composta da un fascio di quanti chiamati fotoni.

Il fotone è l’étoile di questa danza: etereo, non ha massa né carica elettrica, viaggia tendenzialmente in linea retta attraverso lo spazio. Possiede una sua energia e una sua lunghezza d’onda. È come se avesse la doppia identità di particella e di onda elettromagnetica.

I modi più comuni con cui la luce interagisce con la materia sono: assorbimento, riflessione, diffusione, trasmissione e rifrazione che, combinandosi tra loro, moltiplicano ulteriormente le diverse trasparenze.

La trasparenza arricchisce l’estetica degli oggetti, conferendogli un aspetto che ci ricorda le pietre preziose, ma è allo stesso tempo una proprietà tecnica fondamentale per tutto quello che riguarda l’illuminazione e la sicurezza.

Due interessanti aree innovative della ricerca che riguardano la luce LED e le nanotecnologie sono presenti nello stand.

Una è correlata agli additivi che grazie alle loro dimensioni nanometriche non alterano la trasparenza del materiale ma possono agire sul colore della luce che li percorre, caratteristica molto interessante perché consente di far spostare una luce dal tono freddo verso tonalità più calde, più piacevoli perché meno affaticanti.

L’altra riguarda inchiostri, derivati dalla ricerca nanotecnologica, che applicati a un materiale trasparente si attivano e diventano visibili soltanto grazie alla luce trasmessa attraverso il materiale stesso. A luce spenta gli inchiostri sono invisibili e il supporto torna a diventare perfettamente trasparente.

Completano la mostra altri esempi di oggetti trasparenti di una grande sapienza estetica.

Partner di Materioteca in questa edizione sono Direct3D, che presenta un nuovissimo sviluppo, di grande effetto, nella stampa 3D da granulo di materiali trasparenti, Neatech fornitore di prodotti nanotecnologici trasparenti per proteggere le superfici dei materiali, e Plastic Finder che presenta il nuovo portale Certified Recycled Plastic®, strumento di trasparenza delle filiere di plastiche riciclate attraverso l’uso di blockchain.

In collaborazione con                                                                                                       

 

 

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